CARTA  ETICA

 

LIGHT.HOUSE GENOVA  12”

 

IL NOME:   LIGHTHOUSE è il termine inglese che significa “faro”.

            Il significato letterale è “casa della luce”.

            Vogliamo, anche noi, mantenere accesa, nella nostra città, la luce della “ricerca continua”, di nuovi e più moderni standard operativi nel settore sociale e sanitario, al servizio di un “sistema salute” sostenibile, di alta qualità e alla portata di  tutti.

 

CARTA ETICA

 

LIGHT.HOUSE GENOVA 12” E’ UNA LIBERA ASSOCIAZIONE DI PERSONE CHE SI PONE L’OBIETTIVO DI PROMUOVERE L'APPROCCIO ECOLOGICO-SOCIALE AI PROBLEMI DELL’UOMO SOSTENENDO E SVILUPPANDO INIZIATIVE IN TUTTI I CAMPI DEL SOCIALE, PARTENDO DAI SEGUENTI PUNTI:

 

  Ricerca di  “buone prassi”,  nuove  identita’ ed etiche professionali coerenti con l’approccio ecologico-sociale .

  Questo approccio vede nell’interazione continua individuo-famiglia-società e nella consapevolezza dell’interdipendenza reciproca (tutti sono responsabili di tutti) elementi qualificanti che devono essere tenuti sempre presenti sia nell’analisi dei problemi che nell’organizzazione del sistema delle risposte.

 

  Costruzione e sviluppo in tutti i settori sociali di sistemi integrati “low cost / high quality” stimolando la cooperazione tra i Servizi e le autonome Associazioni  di  autotutela e promozione della salute formate dai cittadini e dalle loro famiglie, per lo sviluppo di una rete territoriale di partecipazione, ascolto e condivisione attiva, efficace e sostenibile.

 Un aspetto importante del lavoro nelle Associazioni di autotutela e promozione della salute è la gratuità.   Questa gratuità, intesa come valore etico, nasce dal riconoscimento e dalla consapevolezza che non c’è chi dà e chi prende, ma uno scambio interattivo continuo, una cooperazione, una condivisione e una occasione di crescita e maturazione utile a tutti. La gratuità è inoltre una garanzia di libertà.

 

   Ricerca, sviluppo e applicazione sempre più convinta e concreta del concetto di “co-terapia(capacità di integrare e modulare in modo complementare interventi diversi – lavoro in squadra ) al servizio di percorsi più efficaci, meno invasivi e  il più possibile rispettosi delle risorse dell’utente, delle famiglie e del sistema.

 

  Valorizzazione in tutti i settori dell’ approccio famigliare o sistemico : la famiglia deve sempre essere informata, sostenuta, resa partecipe, protagonista e consapevole dei percorsi di trattamento e/o sensibilizzazione e prevenzione.

 Tutta la famiglia, infatti, è coinvolta nei problemi ma rappresenta anche la prima risorsa per una efficace opera sia di prevenzione che di trattamento.

Nel concetto di famiglia ricomprendiamo anche la rete amicale, lavorativa e della comunità di appartenenza.

 

  Valorizzazione nelle campagne di prevenzione dell’ approccio di popolazione  o di comunita’ (OMS): tutti devono essere sensibilizzati, correttamente informati e resi consapevoli anche del loro “ruolo educativo” rispetto a chi hanno intorno. Oggi si  parla di  rischio, di corretta, completa e costante informazione, di consapevolezza, di scelte, di stili di vita. I mass-media hanno un ruolo ed una responsabilità specifica sia nell’informazione che nell’educazione, ma è necessario essere consapevoli che la vera differenza è fatta dalla trasmissione diretta di esperienze reciproche.

 

  Recupero, stimolo e sostegno della riflessione sull’etica, sui  valori educativi e sulla spiritualità (così come ognuno di noi può intenderla), visti come concreta ed indispensabile esigenza dell’uomo per corretti percorsi di crescita e maturazione personale, professionale e sociale.

 Tutta la società civile va richiamata ai suoi compiti educati e formativi da cui non è possibile “disertare”, sostenendo e recuperando il ruolo dei genitori e degli educatori più in generale, con particolare attenzione al mondo della scuola.

 

  Aggiornamento delle nostre realtà formative ed organizzative alle esigenze di crescita e cambiamento a cui fa riferimento questo documento.

 

 

Compito di LHG12 è quello di raccogliere risorse economiche (privilegiando le donazioni mirate) libere da condizionamenti economici, professionali, politici e confessionali per organizzare e sostenere iniziative che favoriscano lo sviluppo dei punti sopraesposti.